Complici i trend stagionali e il desiderio di dare sempre quel tocco in più al proprio look, gli occhiali da sole non mancano mai tra gli accessori cult: oggi vediamo insieme come sceglierli senza trascurare alcuni aspetti.
Gli occhiali da sole: non solo un oggetto da sfoggiare
Quando si tratta di acquistare un accessorio da usare tutti i giorni, soprattutto durante la stagione calda, è importante scegliere solo i migliori occhiali da sole da uomo o donna, in modo particolare, tenendo conto non soltanto dei trend bensì di alcune considerazioni fondamentali. Quando si è soliti svolgere delle attività sportive all’aria aperta, ad esempio, è molto facile che i nostri occhi siano confrontati con una problematica molto comune: quella del riverbero luminoso sulle superfici ricoperte di acqua. Questo fenomeno è particolarmente fastidioso e, in effetti, oltre ad incidere sul modo in cui ci si dedica all’attività in quel particolare momento, a lungo andare, può anche stressare inutilmente la vista.
Esiste una potenziale soluzione che sia efficace per ovviare a questo inconveniente, per far sì che dedicarsi allo sporto o altre attività ricreative non sia un momento contraddistinto più da stress che da divertimento e relax? La risposta è ovviamente sì: basta avere l’accortezza di non acquistare degli occhiali con delle lenti standard, bensì, quelle che sono dotate della preziosa polarizzazione, una soluzione dal valore aggiunto davvero non trascurabile per il massimo comfort visivo.
Le lenti degli occhiali da sole polarizzate riescono ad opporre al fastidioso fenomeno del riverbero una soluzione ottimale: lasciar filtrare unicamente la luce lineare, evitando che quella proveniente da altre direzioni possa infastidire inutilmente l’occhio.
L’importanza di filtrare i raggi UV-A e UV-B in modo corretto
Le lenti degli occhiali da sole dovrebbero quindi essere caratterizzate non soltanto dalla polarizzazione, come abbiamo avuto modo di indicare nel precedente paragrafo, ma devono essere soprattutto in grado di rispondere efficacemente allo stress causato dai raggi ultravioletti. In natura, sono soprattutto i raggi UV-A e UV-B a porre una sfida non indifferente alla corretta conservazione, in salute, della propria vista.
Nel corso degli ultimi anni, infatti, numerosi studi e ricerche hanno associato all’esposizione agli UV un potenziale rischio per tutta una serie di malattie che riguardano l’occhio. Un esempio eclatante in questo senso è quello della cataratta, ma questa patologia così diffusa nella popolazione non è l’unica di cui bisognerebbe preoccuparsi.
Anche la degenerazione maculare – sebbene si manifesti solitamente soprattutto in età avanzata – è spesso correlata ad un’eccessiva esposizione agli UV nel corso del tempo. I raggi ultravioletti possono però essere responsabili anche di altri fenomeni altrettanto indesiderabili, seppure potenzialmente meno allarmanti, come per esempio un inutile arrossamento dell’area perioculare e degli occhi stessi, o ancora, lo stimolo ad una fastidiosa lacrimazione.
Gli occhiali da sole: un accessorio per valorizzare il viso
Non da ultimo, oltre a tutte le considerazioni che abbiamo avuto modo di condividere in precedenza, non possiamo fare a meno di sottolineare quanto gli occhiali da sole non passino mai inosservati. In effetti, è innegabile che questi accessori abbiano un impatto notevole sull’aspetto di una persona, giacché possono valorizzarne il volto o, al contrario, non integrarsi in maniera armoniosa con il viso. Ad esempio, nel caso di un volto dai tratti somatici contraddistinti da una certa rotondità, è buona regola evitare di acquistare degli occhiali dalla forma tondeggiante, giacché non si integrerebbero in modo ottimale nel viso. A questo proposito, quindi, è bene rimarcare l’importanza di abbinare la montatura e il design delle lenti a quelle che sono le caratteristiche predominanti del volto: in caso contrario, gli occhiali da sole non contribuirebbero a creare un look perfetto. Nel caso di un viso rotondo, ad esempio, le lenti dovrebbero essere piuttosto allungate e rettangolari, giacché si abbinerebbero in modo sufficientemente armonioso.